Siamo profondamente onorati per essere stati scelti come esempio delle eccellenze italiane dal regista austriaco Hermann Weiskopf per il suo docufilm sulla ripartenza dell’Italia nel dopo Coronavirus.
Il film maker, autore del capolavoro “Otto Neururer”, partito da Innsbruck e accompagnato dal cameraman di alpinismo Bernhard Freinademetz, è stato probabilmente il primo cittadino non italiano a varcare la frontiera del Brennero subito dopo la sua riapertura.
Il suo documentario, che provvisoriamente si intitola “Ride back to Freedom”, mostrerà città, borghi, persone e mestieri dal Brennero alla Sicilia in un contesto di ripresa della normalità della vita.
Weiskopf, che ha iniziato come attore ed ha lavorato in Italia per decenni con i più celebri registi del nostro cinema, da tempo si dedica alla filmografia documentaristica che vede l’Italia, suo paese d’adozione, quale soggetto privilegiato della sua opera.
Nei giorni scorsi ha voluto conoscerci personalmente e documentare la nostra produzione. È arrivato con la sua Vespa con cui intende percorrere tutto il nostro Paese. Ha molto apprezzato il nostro lavoro e, soprattutto, il frutto del nostro lavoro, il Prosciutto Veneto DOP di Attilio Fontana.
Grazie, Hermann, buon viaggio e buon lavoro. Siamo ansiosi di poter vedere il risultato della tua arte, magari al Festival del Cinema di Venezia.