Il nostro territorio
Tra pianura e collina
La pianura che si apre tra i Colli Berici e gli Euganei presenta aspetti omogenei per caratteri naturali e ambientali. La presenza dei due gruppi collinari, infatti, condiziona l’andamento dei venti, la piovosità e la temperatura del luogo. L’equilibrio climatico risulta quindi ottimale per una corretta stagionatura. Il territorio e l’economia ancora prevalentemente agricola garantiscono un ambiente ecologicamente sano.
Il clima di Montagnana è unico, un cocktail di brezza, che solo qui pratica un profumato “massaggio” alle cosce da stagionare. È infatti necessaria un’alternanza combinata fra clima secco ed umido, tale da poter asciugare agevolmente il prosciutto mantenendone inalterate le caratteristiche di morbidezza anche dopo stagionature prolungate. Il riconoscimento internazionale arriva nel 1996; l’Unione Europea assegna al Prosciutto Veneto la DOP, ossia la Denominazione di Origine Protetta, marchio che garantisce lo strettissimo legame tra la produzione ed il territorio. L’area di produzione si estende su 15 comuni posti tra i Colli Berici ed Euganei con Montagnana che ne è il centro tradizionalmente più rinomato, oltre che sede del Consorzio di Tutela.
Legge 4 novembre 1981 Nº 628 Art. 1 “La denominazione Prosciutto Veneto (Berico Euganeo) è riservata al prosciutto le cui fasi di produzione, dalla salatura alla stagionatura completa, hanno luogo nella zona tipica di produzione geograficamente individuata nel territorio comprendente i comuni di Montagnana, Saletto, Ospedaletto Euganeo, Este, Noventa Vicentina, Sossano, Sarego, Lonigo, Alonte, Orgiano, Pressana, Roveredo di Guà, Pojana Maggiore, Barbarano, Villaga, dipendendo le sue caratteristiche organolettiche e merceologiche dalle condizioni proprie dell’ambiente di produzione e da particolari metodi della tecnica di produzione”.