In attesa di andare in scena al Teatro Bellini di Montagnana con la commedia di Shakespeare “La bisbetica domata”, rivisitata in chiave moderna per la regia di Cristina Pezzoli, Nancy Brilli, Gianluigi Igi Meggiorin e Gennaro Di Biase hanno voluto conoscere i produttori del prosciutto che avevano appena apprezzato in un ristorante della città murata.
Dopo una panoramica dello stabilimento, i tre artisti si sono soffermati sulla storia, sulla tipicità e sulla artigianalità della specialità gastronomica montagnanese e su tutti gli aspetti produttivi e sensoriali che caratterizzano il Prosciutto Veneto DOP rispetto agli altri prosciutti prodotti in Italia. Come tutti i consumatori attenti e consapevoli, hanno chiesto esplicitamente la provenienza della materia prima e sono stati ampiamente rassicurati ed informati sulla italianità “padana” dei pregiati suini pesanti utilizzati, nati ed allevati, appunto, nelle provincie bagnate da fiume Po.